Apparizione di San Michele Arcangelo - martedì 16.05.2023

Vedo una sfera di luce dorata nel cielo sopra di noi. La sfera si apre e la luce si irradia verso di noi. San Michele Arcangelo viene verso di noi da questa sfera di luce con il suo scudo e la sua spada, vestito tutto di bianco. Sullo scudo è scritto "Quis ut Deus". San Michele indossa una grande corona d'oro con una croce in cima e dice:

"Vi benedica Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. Quis ut Deus? Vengo a voi In pace ed in amicizia. Gli uomini stanno diventando sempre più senza Dio e dal cuore indurito. Dio ama gli uomini e come si ripaga questo amore?".

San Michele Arcangelo invita Manuela a chiedere misericordia al Padre Eterno. Manuela segue le sue indicazioni.

Manuela: "Chiedo misericordia al Padre Eterno. Caro Sant’Arcangelo Michele, prega per noi davanti al Trono di Dio e porta con te le nostre suppliche di misericordia e di riparazione davanti al Padre Eterno". Mentre lo fa, Manuela si inchina più e più volte seguendo le indicazioni di San Michele Arcangelo e chiede "riparazione davanti all'Eterno Padre".

San Michele dice:

"Guarda il Vangelo di oggi!".

Vedo la Vulgata, la Sacra Scrittura raggiante sopra la spada che San Michele Arcangelo tiene in alto verso il cielo. La Sacra Scrittura, nel suo splendore, dal cielo si avvicina a noi. Anche San Michele Arcangelo si avvicina a noi e nel farlo abbassa la sua spada.

"Amate il Padre Eterno e osservate i suoi comandamenti! Non seguite le turbolenze del mondo. Rimanete nell'amore, rifuggite da ogni male. Il caos attraverserà la vostra terra solo per un breve periodo di tempo. Pregate! Il male si manifesta nel mondo. Per questo è così importante che nei prossimi tempi viviate nei Sacramenti. Guardate come il maligno sta attaccando il sacerdozio! Vuole vedere le persone senza speranza, senza sacramenti. Ma il potere di Dio è più forte. Quis ut Deus? Chiedete riparazione. Rimanete saldi e fedeli alle Scritture! Non lasciatevi confondere".

San Michele Arcangelo alza la sua spada verso il cielo. Sopra la sua spada vedo la Croce di luce dorata con su il Signore. Raggi di luce scendono dal Signore su tutti noi. L'Arcangelo Michele dice:

"Non accusate le anime di non avere più fede. Non viene insegnato loro nulla. Non viene insegnato loro cosa devono fare. Tutto sembra essere dimenticato da tempi lontani. Ma vi ripeto: questa confusione durerà poco tempo. Pregate per le vostre famiglie, pregate per i bambini! Satana sta distruggendo le famiglie. Perciò, pregate e consacrate le vostre famiglie alla Beata Vergine Maria Madre di Dio e al Signore. Le famiglie sono le pietre miliari della Chiesa. Amate la Chiesa cattolica! Perché è fondata sul mio Signore. Pregate soprattutto per la custodia dei luoghi di grazia.

Quis ut Deus?".

Manuela: "San Michele Arcangelo, tu porti una Croce sul pettorale. Questa è rossa. Perché questa volta è rossa?".

San Michele confida a Manuela di "essere il guerriero del Preziosissimo Sangue di Cristo" e si rivolge alla gente:

 “Pregate il Preziosissimo Sangue di Cristo, mio Signore! Il Preziosissimo Sangue di Cristo è un'arma potente contro il nemico".

San Michele Arcangelo si congeda. Manuela ringrazia l'Arcangelo Michele con tutto il cuore e gli chiede di pensare alle persone quando pregherà davanti al Trono di Dio e incontrerà la Beata Vergine Maria. Deo gratias!

San Michele Arcangelo torna alla luce e scompare.

Per il messaggio, si prega di meditare il brano del Santo Vangelo di oggi, Giovanni 16, 5 – 11:

La venuta del Paraclito

In quel tempo, Gesú disse ai suoi discepoli:

[5]Ora però vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: Dove vai? [6]Anzi, perché vi ho detto queste cose, la tristezza ha riempito il vostro cuore. [7]Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò. [8]E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. [9]Quanto al peccato, perché non credono in me; [10]quanto alla giustizia, perché vado dal Padre e non mi vedrete più; [11]quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.