Messaggi di panoramica Gesù Bambino
Inizio
|
Apparizione del Re della Misericordia sul pozzo di Maria Annunziata il 25.05.2023 Vedo una grande sfera di luce dorata. Fluttua sopra di noi nel cielo ed è accompagnata da altre due sfere di luce più piccole. La sfera di luce si apre e il Re della Misericordia emerge da questa luce nelle sembianze di Bambino di Praga. Il misericordioso Bambino Gesù indossa una grande corona d'oro, la veste e il manto del suo Sangue prezioso. Nella mano destra il Re del Cielo regge un grande scettro d'oro e nella mano sinistra la Vulgata, la Sacra Scrittura. Gli altri due globi si aprono e due angeli in semplici vesti bianche emergono da questa luce. Entrambi gli angeli prendono il manto del Re della Misericordia e lo stendono su di noi. Ci ripariamo sotto di esso, come in una tenda. Gli angeli cantano: "Misericordias Domini in aeternum cantabo". (Questo 2 volte).
Il Re della Misericordia dice: "Nel nome del Padre e del Figlio - che sono Io - e dello Spirito Santo. Amen. Cari amici, è davvero il più grande peccato non credere in Me, il Figlio di Dio". (Nota personale: con questo il Signore si riferiva alle parole del sacerdote nel precedente discorso nella Casa di Gerusalemme e al precedente messaggio di San Michele Arcangelo). "Il più grande peccato della vostra generazione, di cui ho parlato, è l'aborto. Voi togliete la vita ai bambini non nati, anime destinate al Cielo. Se gli uomini osservassero i comandamenti del Padre Eterno, Mia Madre, la Mia Santissima Madre, non avrebbe bisogno di venire da voi ed ammonirvi. E nemmeno Io avrei bisogno di farlo. La Sacra Scrittura e la vita nei sacramenti vi santificano. Ma guardate il mondo! Per questo la Mia Santissima Madre è venuta sulla terra e vi ha ammonito. Per questo Io vengo a voi, perché vi amo e non voglio che vi perdiate. Vengo per salvarvi".
M.: "O Signore, abbi pietà di noi, abbi misericordia di noi. Perdonaci!".
Ora vedo la Vulgata che risplende nelle mani del Re celeste e viene aperta, come da una mano invisibile. Vedo il passo biblico di Matteo 25,31. Il Re del Cielo dice: "Pregate e fate del bene! Le vostre opere nella Casa della Misericordia sono anche un modo per riparare. Questa casa l'ho benedetta. Chi Mi dice 'Signore', lo dica con tutto il cuore. Non si limiti a gridare "Signore, Signore", ma agisca secondo le Mie parole e i Miei comandamenti! La Parola del Padre, la Mia Parola e la Parola dello Spirito Santo sono una cosa sola. Parliamo da una sola bocca". (Nota personale, vedi Matteo 7,21).
Il Re della Misericordia mi informa che alcune persone tra quelle che pregano non sono ancora riconciliate con Lui. In particolare, si riferisce alla Santa Confessione.
Il misericordioso Bambino Divino porta lo scettro al Suo Cuore e si avvicina a noi. Il Suo scettro diventa l'aspersorio del Suo Sangue Prezioso. Il Re della Misericordia ci asperge con il suo Sangue Prezioso e ci benedice: "Nel nome del Padre e del Figlio - che sono Io - e dello Spirito Santo. Amen”.
Ora il Re della Misericordia dice: "Amate il Padre Eterno! Osservate i Suoi comandamenti! Rimanete nel Mio amore! Aiutatevi a vicenda! Quando vengo a voi nella Santa Messa, diventate tabernacoli viventi. Desidero tanto che facciate del bene nella vostra vita e che lo offriate all'Eterno Padre!
Il Signore mi parla in modo confidenziale della Reliquia del Sangue Prezioso. Padre Frank ce l'ha gentilmente portata. Il Re della Misericordia mi dice: "Questo è il Mio telo". (La reliquia di Padre Frank è una vera reliquia del Sangue del Signore. È stata presa dal Santo Sudario, il Sudario di Oviedo. Il dottor Hesemann l'ha esaminata insieme a padre Frank). Più avanti, il Signore mi parla in via confidenziale e io dico: "Serviam, Signore". Allora il Re della Misericordia mi tende la mano e mi dice: "Pregate per la riparazione davanti all'Eterno Padre. Pregate affinché la guerra non si diffonda". Il Re della Misericordia ci congeda con un "Adieu!". Noi rispondiamo "Adieu, Signore!". Il Re della Misericordia torna alla luce e così fanno gli angeli. La luce scompare.
Questo messaggio è reso noto senza voler anticipare il giudizio della Chiesa. copyright ©
|